Mi chiamo Roberto e, insieme alla mia compagna Giorgia, portiamo avanti con passione la tradizione del Residence fondato dai miei genitori, Anna e Gino, nel lontano 1971. La nostra struttura è nata dall’ardente desiderio di accogliere famiglie da tutto il mondo.
Mio padre, originario di Oderzo, Treviso, era un uomo di grande intraprendenza, sempre pronto a cogliere le opportunità che la vita gli offriva. Mia madre, invece, proveniva da Fontanellato, Parma, e portava con sé una sensibilità artistica che si riflette nel calore e nell’estetica del nostro residence.
I due si sono incontrati a Genova, una città vibrante e piena di vita, e lì hanno unito le loro storie, decidendo di costruire questo luogo straordinario una volta tornati a casa negli anni ’60. L’idea era quella di creare un rifugio dove le famiglie potessero riunirsi, condividere momenti speciali e costruire ricordi indimenticabili.
Insieme ai nostri figli, Tommaso e Francesco, abbiamo preso a cuore la missione di portare avanti l’eredità dei loro nonni, insegnando loro l’importanza dell’accoglienza e del rispetto per le diverse culture che ogni giorno varcano la soglia della nostra struttura. Anche se Gino ci ha lasciati nel 2016 e Anna nel 2020, il loro spirito vive ancora forte nella nostra ospitalità.